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- Un giorno con Manina
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un aspetto della cultura malgascia :
"Il Tromba , fenomeno di possessione"

2006

Un viaggio in Madagascar puo' concentrare in se il fatto di lasciarsi incantare e trasportare dalla bellezza dei paesaggi, approfondire le curiosita' di una flora e di una fauna uniche al mondo, scoprire una cultura fatta di molteplici aspetti che variano le proprie sfaccettature a seconda dell'etnia delle diverse regioni ( in Madagascar coesistono 18 diverse etnie ! ).
A volte si osservano dei rituali che se non si e' debitamente informati non vengono compresi appieno dal viaggiatore che incuriosito si avvicina ma non riesce a coglierne pienamente le sfumature.
Un esempio di un momento forte per molti malgasci e' il fenomeno del "tromba" , un rituale al quale quasi per caso mi e' capitato di partecipare...
Il "tromba" è un fenomeno di possessione diffuso in tutto il Madagascar originario dell'etnia del Sakalava che man mano si e' esteso in tutta l'isola.
Uno studio veramente ben fatto su questo fenomeno e' reperibile al seguente LINK.
Tornando ai bungalows, una sera, sentii in una capanna il canto di molte persone ...mi avvicinai incuriosito per ascoltare. Nello stesso istante dalla porta usci' una signora anziana ( mia vecchia conoscenza del villaggio di Ambondrona ) che mi esorto' ad avvicinarmi."..Mbolatsara Alex, vien vien !!".

Chiesi cos'era tutta quella confusione ed essa mi rispose che era in atto un "Tromba"ossia un fenomeno di possessione nel quale alcune persone ( i tromba ) ospitano lo spirito dei morti che tramite essi parlano e danno consigli ai viventi.
Mi disse di entrare portando da bere qualcosa in dono.Cosi' feci e, vestito di pareo, mi ritrovai in quella capanna piena di gente che faceva da sfondo a tre personaggi con vari simboli disegnati sul corpo.
L'accoglienza fu calorosa e dopo i ringraziamenti mi invitarono a sedermi tra loro. C'erano intorno vecchi e giovani che cantavano in maniera allegra in un'atmosfera allo stesso tempo gioiosa e mistica.
I tre tromba, provenienti dalle zone di Majunga, reincarnavano lo spirito di piccole anime morte prematuramente per problemi di salute .Scoprii solamente dopo che i simboli sul corpo delle persone che accoglievano questi spiriti servivano per proteggere questi dalle malattie di cui erano stati colpiti gli spiriti nella vita terrena e quindi, un simbolo su un occhio per esempio, era una protezione per una malattia che aveva portato alla cecita' ...
Era l'ultimo giorno prima della chiusura della "porta" ossia la fine di un periodo nel quale i tromba eseguivano i loro riti per essere l'anello di congiunzione tar vivi e morti. La "porta" viene riaperta ad Ottobre dopo una grande festa proprio a Nosy be, raduno al quale pertecipano tromba provenienti da tutto il madagascar.
Mi invitarono a chiedere qualcosa agli spiriti e cosi' feci le mie richieste...
Presero quindi un piatto contenente acqua proveniente dalle cascate sacre e alcuni cimeli di argento e mi fecero bere 3 sorsi dopo aver avvolto nel fumo il piatto...e cosi' a seguire bevvero anche gli altri.
Dopo aver espresso alcune parole per me incomprensibili, sorridendo, mi dissero che evevo avuto la benedizione dei morti.
Mi sentivo emozionato per la situazione ed anche un po teso...difficile da spiegare a parole tale esperienza.
Questo e' stato per me un incontro molto vicino con la cutura malgascia che mi ha sicuramente fatto capire come alcuni riti e tradizioni rimangono ancora vivi nella gente, anche nelle persone di Nosy be, e quindi, non isolate dal mondo visto lo svilupparsi del turismo che porta certamente apertura all'informazione , del bene ...e anche del male.
Sebbene la religione cristiana sia la piu' popolare in Madagscar si puo' toccare con mano quotidianamente come credenze quali il tromba vengano comunque mantenute vive.
Credo che, comunque sia il giudizio personale di ogniuno di noi, sia giusto rispettare tali usanze e magari cercare di informarsi su di esse per non incappare in comporamenti visti come irrispettosi ( come il non rispettare un Fady, un taboo ).....involontariamente non ce se ne rende conto ma puo' capitare.


"L'altra" nosy be

La maggior parte dei turisti che visitano Nosy Be si concentra nella parte piu' turistica dell'isola, il lato che va da Hell Ville verso Andilana dove risiedono le attivita' turistiche e varie strutture alberghiere.
Ma Nosy be e' molto di piu': basta addentrarsi un po nella brusse per ritrovare i villaggi della gente comune che non vive di turismo ma di agricoltura e tutte quelle attivita' tipiche dei villaggi malgasci.
L'ideale per scoprire "l'altra Nosy Be" e' affittarre una moto e andare, cartina alla mano, all'interno.
Un bel giro , per esempio, lo si puo' fare proseguendo verso nord dopo l'aereoporto di Fascene dove la strada asfaltata finisce e si possono seguire le piste piu' interne.In questi posti sono pochi i turisti che incontrerete e scoprirete angoli affascinanti e villaggi isolati ma ricchi di vita; per esempio mi e' capitato di fare tappa in un villaggio ...la stranezza: tutte donne, 3 generazioni, dalle bimbe alle anziane ... mentre gli uomini erano fuori nella foresta a dedicarsi alle attivita' quotidiane.

Nella cartina a seguire c'e' un possibile itinerario:
( Clicca qui per la cartina di Nosy be dettagliata e ingrandita )

Varie foto che potete trovare nella pagina "foto 2006" sono relative anche al alcune parti un po meno turistiche di Nosy be

 

Un mondo sommerso e una natura fantastica!

Altra esperienza indimenticabile in Madagascar e' la scoperta dei fondali marini. In madagascar c'e' di tutto e consiglio vivamente di fare qualche esperienza di diving....anche per chi non ha mai fatto nulla di questo tipo c'e' la possibilita' di avvicinarsi ad un mondo sommerso in sicurezza e vedere cose bellissime...un "battesimo" a Nosy tanikely un parco marino vicino a Nosy Be, gia' a 2-3 di profondita' , e' l'occasione giusta per lanciarsi ! ..

Prendere a noleggio una bicicletta e infilarsi nelle vie dei villaggi e tra le campagne; questo e' uno dei sistemi piu' semplici ma piu' efficaci per fermarsi ad osservare le piante, i fiori , i paesaggi dell'isola e soprattutto la gente in modo poco invasivo....

Nella sezione foto 2006 ci sono tante foto di nosy Be , anche di angolini meno battuti.....buon divertimento!!